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  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    Modulo I:
    • Pierre BRUNEL, Storia della letteratura francese (volume/i riferito/i al periodo indicato), Rapallo, Cideb (ultima edizione).
    • Dispensa con selezione di brani antologici messa a disposizione dal docente (vedi dettaglio in «Programma esteso»).

    Modulo II:
    • Pierre CORNEILLE, Le Cid, dossier réalisé par D. Astor, Paris, Gallimard («Folioplus classiques»), 2004.
    • MOLIÈRE, Le Misanthrope, édition de J. Chupeau, dossier et notes réalisés par E.-M. Rollinat-Levasseur, Paris, Gallimard («Folioplus classiques»), 2011.
    • Jean RACINE, Phèdre, dossier et notes réalisés par E.-M. Rollinat-Levasseur, Paris, Gallimard («Folioplus classiques»), 2008.
    • Francesco FIORENTINO, Il teatro francese del Seicento, Roma-Bari, Laterza, 2008.
    Letture consigliate per approfondimenti (tali letture sono vivamente consigliate per gli studenti non frequentanti):
    • Paul BÉNICHOU, Morales du Grand Siècle, Paris, Gallimard («Folio Essais»), 2017 (trad. it. Paul BÉNICHOU, Morali del Grand Siècle. Cultura e società nel seicento francese, Bologna, Il Mulino, 1990).
    • Jacques SCHÉRER, La dramaturgie classique en France, édition revue et corrigée, Paris, Armand Colin, 2014.
    • Jacques TRUCHET, La tragédie classique en France, Paris, Presses Universitaires de France, 1997 (3ème éd.).

    N.B. Gli insegnamenti di Letteratura francese I A e I B (6 CFU) del Corso di Studio in Mediazione Linguistica e Comunicazione Interculturale (L-12) sono mutuati da questo insegnamento. Il programma del primo modulo è identico per tutti (L-11 e L-12). Per quanto riguarda il secondo modulo, gli studenti della L-12 sono tenuti esclusivamente allo studio dell’opera di Pierre Corneille, Le Cid e al testo di Francesco Fiorentino, Il teatro francese del Seicento. Rimangono invariate le indicazioni riferite alle letture integrative consigliate, soprattutto per gli studenti non frequentanti. 
  • Obiettivi formativi:
    Obiettivi formativi:
    Il corso ha l’obiettivo di fornire allo studente nozioni metodologiche finalizzate alla comprensione strutturale della storia letteraria francese, nonché un quadro del patrimonio culturale della civiltà francese riferito al periodo suindicato. Attraverso lo studio cronologico di una selezione antologica di opere chiave del periodo storico-letterario in programma, verranno illustrate le dinamiche rilevanti, nell’ambito dei generi, dei movimenti, delle correnti e delle idee.
    Il corso si soffermerà inoltre su una stagione predominante della civiltà letteraria francese, il Seicento, in cui si codifica la lingua e si affermano diverse correnti letterarie che contribuiscono alla ricchezza del Grand Siècle. Oggetto specifico del corso sarà il teatro, che vive il suo periodo aureo nell’epoca di Luigi XIII e di Luigi XIV. Attraverso l’analisi di tre opere imprescindibili come Le Cid, Le Misanthrope e Phèdre verranno illustrate le strutture profonde dell’immaginario seicentesco e i tratti salienti del génie français che ne deriva.
    Si tratterà inoltre di fornire strumenti teorici e metodologici necessari all’analisi letteraria e linguistica dei testi.

    Risultati di apprendimento attesi:
    Nell’ambito del triennio, l’insegnamento costituisce una prima tappa nello sviluppo della consapevolezza del contesto filologico-letterario della lingua francese sia in ottica diacronica (storia letteraria) che in ottica sincronica (avviamento all’analisi testuale e interpretazione dei testi).

    Conoscenza e capacità di comprensione:
    - conoscenza e comprensione delle manifestazioni fondamentali del patrimonio letterario francese del periodo di riferimento (dalle origini al 1715);
    - conoscenza approfondita della stagione teatrale del Seicento e del suo contesto storico, linguistico, culturale;
    - capacità di comprensione dei testi letterari in lingua francese del periodo di riferimento.

    Autonomia di giudizio:
    - capacità di descrivere e interpretare testi letterari del periodo di riferimento;
    - capacità di riformulare le problematiche relative ai contesti socio e storico-culturali analizzati nel periodo di riferimento.

    Abilità comunicative:
    - capacità di esporre, in forma orale e in considerazione delle tipologie testuali e dei generi letterari, contenuti e informazioni relative alla letteratura francese del periodo di riferimento. 
  • Prerequisiti:
    Buona cultura generale con particolare attenzione alle principali svolte della Storia medievale e moderna. Conoscenza dei caratteri essenziali della letteratura italiana dalle origini al Settecento. Buona capacità di comprensione e di espressione scritta e orale. 
  • Metodi didattici:
    L’insegnamento è semestrale ed è strutturato in 54 ore di didattica frontale, suddivise in lezioni di 1 o 2 ore in base al calendario didattico. Il corso comprende due moduli: il primo consta di 30 ore di didattica frontale, il secondo di 24 ore. Il corso si svolgerà in maniera tale da stimolare il coinvolgimento degli studenti soprattutto nell’analisi e nell’interpretazione dei testi.
    Alle lezioni frontali si aggiungeranno eventuali seminari e conferenze di studiosi. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    La verifica dell’apprendimento avverrà tramite una prova finale orale con voto in trentesimi, che vaglierà le conoscenze relative alla storia letteraria dalle origini al 1715 e la padronanza dei concetti e dei contenuti illustrati nel modulo II. Sarà valutata, inoltre, la capacità di comprensione e di analisi di un testo letterario; si chiederà, a tal fine, di commentare uno dei brani antologici in programma e di inquadrarlo nel contesto storico-letterario. 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    È vivamente consigliata la frequenza alle lezioni in modo continuo. Gli studenti non frequentanti sono invitati a recarsi almeno ad un ricevimento del docente (che si svolge settimanalmente secondo l’orario indicato sulla pagina web preposta) per l’illustrazione del programma e/o per eventuali chiarimenti. 

Il corso è articolato in due moduli.
Il modulo I (5 CFU) prenderà in esame la storia letteraria francese dalle origini al 1715. Saranno trattati i seguenti argomenti in riferimento al periodo indicato:
- i principali fenomeni linguistico-letterari;
- i contesti storico-culturali;
- la nascita e l’evoluzione dei generi letterari (lirica, teatro, romanzo);
- gli autori più rappresentativi;
- i movimenti letterari più significativi;
- analisi e interpretazione di una selezione di brani antologici.
Il modulo II (4 CFU) sarà dedicato al teatro francese del Seicento, quale massima espressione dell’epoca classica, combinando l’attenzione per i testi, l’analisi drammaturgica e l’interesse per la storia politica. Il periodo aureo del teatro francese verrà illustrato sulla base dei seguenti argomenti:
- le istituzioni teatrali;
- le compagnie;
- i generi e la loro evoluzione;
- gli attori;
- i drammaturghi;
- le opere maggiori;
- analisi e interpretazione delle tre opere in programma: Corneille, Le Cid; Molière, Le Misanthrope; Racine, Phèdre.

Modulo I: Storia della letteratura francese dalle origini al 1715
Il corso si articolerà come riportato di sotto. Gli studenti sono tuttavia tenuti allo studio di tutti gli autori presenti nel manuale di riferimento.
Il Medioevo
• Il contesto storico: le haut Moyen Âge (Ve-Xe siècles); l’epoca feudale (XIe-XIIIe siècles); il declino della civiltà medievale (XIVe-XVe siècles);
• La nascita della lingua francese;
• Il modello cavalleresco e l’ideale cortese: le chansons de geste e la poesia lirica del XII e del XIII secolo;
• Il romanzo del XII e del XIII secolo: la matière antique, la matière de France e la matière de Bretagne; Chrétien de Troyes;
• Le Roman de la Rose;
• François Villon.
Il XVI secolo
• Guerre, Religione e scoperta del Nuovo Mondo;
• L’Umanesimo e il Rinascimento;
• François Rabelais;
• La Pléiade e Pierre de Ronsard;
• Michel Eyquem de Montaigne.
Il XVII secolo
• Luci e ombre del Grand Siècle; l’epoca di Luigi XIII e l’epoca di Luigi XIV; l’assolutismo e la Fronde;
• Preziosismo e salotti;
• La corrente libertina;
• L’ideale dell’honnête homme;
• Classicismo e barocco;
• Il Giansenismo;
• Il teatro del Seicento (vedi modulo II);
• Blaise Pascal;
• Jean de La Fontaine;
• Mme de La Fayette e la nascita del romanzo moderno.

All’interno del modulo verranno analizzati alcuni brani delle opere più significative del periodo:
1. La Chanson de Roland, texte établi d’après le manuscrit d’Oxford, traduction, notes et commentaires par G. Moignet, Paris, Bordas, 1969, pp. 209-213, CCIV-CCX.
2. CHRÉTIEN DE TROYES, Le Chevalier de la Charrette ou Le Roman de Lancelot, édition critique d’après tous les manuscrits existants, traduction, présentation et notes de C. Méla, Paris, Le Livre de Poche, 1992, pp. 61-69.
3. François VILLON, «L’Épitaphe de Villon en forme de ballade», Poésies diverses, in Œuvres, préface, gloses et notices sur tous les personnages cités et sur les particularités du temps par A. Mary, Paris, Classiques Garnier, 1959, pp. 152-153.
4. François RABELAIS, La vie très horrificque du grand Gargantua, chap. LVII, chronologie et avant-propos par V.-L. Saulnier, introduction et lexique par J.-Y. Pouilloux, Paris, GF Flammarion, 1968, pp. 216-217.
5. Pierre de RONSARD, «À sa maistresse», Les Odes, Livre I, Ode XVII, in Œuvres complètes, texte établi et annoté par G. Cohen, Paris, nrf-Gallimard («Bibliothèque de la Pléiade»), 1950, pp. 419-420.
6. Michel Eyquem de MONTAIGNE, Essais, III, IX, De la vanité, in Œuvres complètes, textes établis par A. Thibaudet et M. Rat, introduction et notes par M. Rat, Paris, nrf-Gallimard («Bibliothèque de la Pléiade»), 1962, pp. 951-952, 963.
7. Nicolas BOILEAU, L’Art poétique, in Œuvres complètes, introduction par A. Adam, édition établie et annotée par F. Escal, Paris, nrf-Gallimard («Bibliothèque de la Pléiade»), 1966, Chant I, vv. 27-48 (pp. 157-158), 147-174 (pp. 160-161).
8. Jean de LA FONTAINE, «Les Obsèques de la lionne», Fables, VIII, XIV, in Fables, contes et nouvelles, texte établi et annoté par R. Groos et par J. Schiffrin, préface d’E. Pilon et R. Groos, Paris, nrf-Gallimard («Bibliothèque de la Pléiade»), 1954, pp. 197-198.
9. Mme de LA FAYETTE, La Princesse de Clèves, présentation, appendices, glossaire, table des personnages, chronologie, bibliographie par J. Mesnard, dossier par J. Lecompte, Paris, GF Flammarion, 2009, pp. 97-100.

Modulo II: Il teatro francese del Seicento
• Le istituzioni teatrali;
• Le compagnie;
• I generi: la farsa, la tragedia, la tragicommedia, la pastorale, la commedia; la tragedia di macchine;
• Pierre Corneille: la poetica drammaturgica corneliana e la sua evoluzione; la produzione teatrale; Le Cid;
• Molière: l’attore, il drammaturgo e il direttore di troupe; le caratteristiche della commedia molieriana; Le Misanthrope;
• Jean Racine: il tragico raciniano; la produzione tragica di Racine; Phèdre.

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