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  • Lingua Insegnamento:
    serbo-croato e italiano 
  • Testi di riferimento:
    M. Todorova, Immaginando i Balcani, Argo, Lecce 2002.
    D. Auguštin-Rihtman, Ulice moga grada, XX vek, Beograd 2000.
    M. Bakić-Hayden, Nesting Orientalisms: the Case of Former Yugoslavia, Slavic Review, Vol. 54, No. 4. (Winter, 1995), pp. 917-931.
    M. Bakić-Hayden, R. Hayden, Orientalist Variations on the Theme "Balkans": Symbolic Geography in Recent Yugoslav Cultural Politics, Slavic Review, Vol. 51, No. 1. XXX.
    D. J. Bjelić, O. Savić, Balkan kao metafora između globalizacije i fragmentacije, Beogradski Krug, Beograd 2003,
    Katarina Luketić, Balkan: od geografije do fantazije
    Algoritam, Zagreb, 2013.

    M. Selimović, La fortezza, Besa, Lecce 2004.
    I. Andrić, I racconti di Sarajevo, Tascabili Economici Newton, Roma 1993.
    M. Krleža, Hrvatski bog Mars (qualsiasi edizione).
    D. Mihailović, Kad su cvetale tikve, Zavod za udžbenike, Beograd 2007. 
  • Obiettivi formativi:
    L’insegnamento è mirato a fornire un’adeguata conoscenza delle problematiche relative a un’area dell’Europa poco conosciuta e molto “immaginata”. 
  • Prerequisiti:
    Le abilità acquisite nel corso della laurea triennale 
  • Metodi didattici:
    Lezioni frontali, presentazioni in classe 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    La verifica dell'apprendimento consisterà in un esame orale che valuterà l'acquisizione dei contenuti fondamentali del corso. Sarà altresì valutata la capacità di contestualizare le conoscenze e di argomentarle criticamente. La valutazione in trentesimi sarà graduate sulla base della completezza delle risposte rispetto ai criteri indicati. Una valutazione elevata (27-30) verrà data a chi dimostrerà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, sarà in grado di contestualizzarli e di discuterli criticamente. Una valutazione buona (22-26) verrà data a chi dimostrerà di padroneggiare le problematiche emerse nel corso, sapendole mettere in relazione tra loro. Una valutazione sufficiente (18-21) a chi sarà in grado di esporre gli argomenti del corso. Una valutazione insufficiente sarà attribuita a chi non conosce le principali nozioni e argomenti del corso. 
  • Sostenibilità:
    Aumentare considerevolmente entro il 2030 la presenza di insegnanti qualificati, anche grazie alla cooperazione internazionale, per la loro attività di formazione negli stati in via di sviluppo, specialmente nei paesi meno sviluppati e i piccoli stati insulari in via di sviluppo. 
  • Altre Informazioni:
    I ricevimenti del Professore si trovano al Link: https://www.lingue.unich.it/node/6857
    Indicazioni dettagliate sulla bibliografia verranno fornite all'inizio del corso.
    Gli studenti non frequentanti e studenti che desiderano seguire il corso come taf D sono pregati di contattare la docente. 

Il discorso sui Balcani costituisce non soltanto il nucleo originario di diversi
nazionalismi, ma anche la cartina di tornasole per indagare un altro volto
dell’Europa. Attraverso l’analisi di alcuni testi centrali delle letteratura bosniaca, croata,
e serba del Novecento, il corso si propone di mettere a confronto due
diverse prospettive: da un lato l’immagine che dei Balcani ha il resto d’Europa;
dall’altro quella interna, per capire come nell’interazione di queste due
prospettive i Balcani finiscano per diventare una realtà fantasmagorica, temuta o idealizzata.

testi primari:
- Dž. Karahasan , Il centro del mondo, Milano: Il Saggiatore, 1993;
M. Selimović, La fortezza, Besa, Lecce 2004.
I. Andrić, I racconti di Sarajevo, Tascabili Economici Newton, Roma 1993.
M. Krleža, Hrvatski bog Mars (qualsiasi edizione).
D. Mihailović, Kad su cvetale tikve, Zavod za udžbenike, Beograd 2007.

"L'immaginario dei Balcani":
M. Todorova, Immaginando i Balcani, Argo, Lecce 2002 (introduzione e I. cap. fino a pag. 44);
D. Auguštin-Rihtman, "Zašto i otkad se grozimo Balkana?", in Ulice moga grada, XX vek, Beograd 2000, str. 211-237 e Ivan Čolović, Zašto se dičimo Balkanom, Danas - Vikend, 01.10.2005; Strana: 7 (si può scaricare da internet);
Katarina Luketić, Balkan: od geografije do fantazije
Algoritam, Zagreb, 2013, pp.;
M. Bakić-Hayden, Nesting Orientalisms: the Case of Former Yugoslavia, Slavic Review, Vol. 54, No. 4. (Winter, 1995), pp. 917-931;
M. Bakić-Hayden, R. Hayden, Orientalist Variations on the Theme "Balkans": Symbolic Geography in Recent Yugoslav Cultural Politics, Slavic Review, Vol. 51, No. 1. XXX.
D. J. Bjelić, O. Savić, Balkan kao metafora između globalizacije i fragmentacije, Beogradski Krug, Beograd 2003, pp.

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