• Edizioni di altri A.A.:
  • 2023/2024
  • 2024/2025
  • 2025/2026
  • 2026/2027

  • Lingua Insegnamento:
    italiano 
  • Testi di riferimento:
    Testi:
    -Simona Morando, La Letteratura teatrale italiana, Roma, Carocci, 2023.
    -Del Gatto-Breitenmoser-Cappello, L’annodamento degl’intrighi. Studi di sintassi drammatica, Napoli, Liguori, 2007 (il pdf sarà fornito dalla docente).

    Letture:
    La Mandragola di Machiavelli, due commedie di Goldoni, una commedia di Pirandello, una commedia di Eduardo De Filippo (o altre a scelta dello studente da concordare con la docente) 
  • Obiettivi formativi:
    Il corso si propone come obiettivi di:
    - mettere a fuoco le caratteristiche e le differenze tra testo drammatico e testo narrativo;
    - acquisire i principali strumenti d'indagine per analizzare il testo teatrale e il suo adattamento scencio;
    - capire le diverse funzioni autoriali e di ricezione del testo drammatico;
    - saper inquadrare i testi e gli autori nella storia del teatro e in quella della letteratura. 
  • Prerequisiti:
    L'unico prerequisito che si richiede è la conoscenza di base (di livello liceale) della storia letteraria italiana. 
  • Metodi didattici:
    Lezione frontale; partecipazione a seminari interni ed esterni; possibilità di approfondimenti individuali o di variazioni sul programma in base ad esigenze individuali 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    L’esame consisterà in un colloquio orale sugli argomenti affrontati nel corso ed elencati nel presente programma. Saranno poste 6-7 domande volte a valutare se lo studente è in grado di dimostrare, attraverso una corretta esposizione, la conoscenza del contesto storico, delle varie questioni affrontate (socio-politiche, antropologiche, artistiche), dell’opera degli autori presi in esame nelle loro particolarità stilistiche e tematiche; sarà anche valutata la capacità di comprendere e analizzare criticamente i testi letterari e teorici in programma e di saper argomentare con un linguaggio corretto e formale.
    La valutazione dell’esame, espressa in trentesimi, sarà ritenuta sufficiente se lo studente sarà in grado di esprimere una conoscenza di base degli argomenti, mentre sarà fornita una valutazione massima se lo studente dimostrerà di conoscerli in modo approfondito e di saperli elaborare criticamente. Nella valutazione sono elementi di giudizio, oltre alla preparazione di base:
    - la capacità di rispondere puntualmente alla domanda formulata
    - la proprietà linguistica
    - la capacità di associare concetti e di fare L’esame consisterà in un colloquio orale sugli argomenti affrontati nel corso ed elencati nel presente programma. Saranno poste 6-7 domande volte a valutare se lo studente è in grado di dimostrare, attraverso una corretta esposizione, la conoscenza del contesto storico, delle varie questioni affrontate (socio-politiche, antropologiche, artistiche), dell’opera degli autori presi in esame nelle loro particolarità stilistiche e tematiche; sarà anche valutata la capacità di comprendere e analizzare criticamente i testi letterari e teorici in programma e di saper argomentare con un linguaggio corretto e formale.
    La valutazione dell’esame, espressa in trentesimi, sarà ritenuta sufficiente se lo studente sarà in grado di esprimere una conoscenza di base degli argomenti, mentre sarà fornita una valutazione massima se lo studente dimostrerà di conoscerli in modo approfondito e di saperli elaborare criticamente. Nella valutazione sono elementi di giudizio, oltre alla preparazione di base:
    - la capacità di rispondere puntualmente alla domanda formulata
    - la proprietà linguistica
    - la capacità di associare concetti e di fare collegamenti storici e letterari
    - l'attenzione ai dati cronologici 
  • Sostenibilità:
    Sviluppo delle competenze necessarie alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile. 
  • Altre Informazioni:
    La frequenza non è obbligatoria. Non è previsto un programma diverso per i non frequentanti. 

Il testo teatrale e “le riforme” della commedia.

Si analizzeranno prima di tutto le differenze tra testo narrativo e testo drammatico, specialmente sulle categorie strutturanti dello spazio e del tempo, analizzando come il teatro inglobi la spazialità all’interno della scrittura. Si analizzeranno le varie parti del testo teatrale (unità sintattiche e convenzioni della scrittura drammatica e spettacolare), e ci si soffermerà in modo particolare sulle funzioni del coro e sulla sua evoluzione nel corso del tempo. Si seguirà poi lo sviluppo della commedia, a partire dalla commedia rinascimentale, passando per la commedia dell’arte, la riforma goldoniana, quella pirandelliana e le forme comiche del teatro dialettale, mostrando altresì la trasformazione novecentesca della commedia in dramma borghese e il passaggio dal capocomicato alla regia teatrale.

Il testo teatrale e “le riforme” della commedia.
Si analizzeranno prima di tutto le differenze tra testo narrativo e testo drammatico, specialmente sulle categorie strutturanti dello spazio e del tempo, analizzando come il teatro inglobi la spazialità all’interno della scrittura. Si analizzeranno le varie parti del testo teatrale (unità sintattiche e convenzioni della scrittura drammatica e spettacolare), e ci si soffermerà in modo particolare sulle funzioni del coro e sulla sua evoluzione nel corso del tempo. Si seguirà poi lo sviluppo della commedia, a partire dalla commedia rinascimentale, passando per la commedia dell’arte, la riforma goldoniana, quella pirandelliana e le forme comiche del teatro dialettale, mostrando altresì la trasformazione novecentesca della commedia in dramma borghese e il passaggio dal capocomicato alla regia teatrale.

Testi:
-Simona Morando, La Letteratura teatrale italiana, Roma, Carocci, 2023.
-Del Gatto-Breitenmoser-Cappello, L’annodamento degl’intrighi. Studi di sintassi drammatica, Napoli, Liguori, 2007 (il pdf sarà fornito dalla docente).

Letture:
La Mandragola di Machiavelli, due commedie di Goldoni, una commedia di Pirandello, una commedia di Eduardo De Filippo (o altre a scelta dello studente da concordare con la docente)

Avvisi

Nessun avviso in evidenza

Documenti

Nessun documento in evidenza

Scopri cosa vuol dire essere dell'Ud'A

SEDE DI CHIETI
Via dei Vestini,31
Centralino 0871.3551

SEDE DI PESCARA
Viale Pindaro,42
Centralino 085.45371

email: info@unich.it
PEC: ateneo@pec.unich.it
Partita IVA 01335970693

icona Facebook   icona Twitter

icona Youtube   icona Instagram