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  • Lingua Insegnamento:
    italiano 
  • Testi di riferimento:
    Modulo A (6 CFU)

    - Romano Lazzeroni, Il mutamento linguistico, in Romano Lazzeroni (a cura di), Linguistica storica, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1987, pp.13-54, (ora anche in edizione economica nella Collana Aulamagna, Roma, Carocci, 2017).
    - W.P. Lehmann, Manuale di linguistica storica, Bologna, il Mulino, 1998, capitoli 10-15.

    Modulo B (3 CFU)

    -U. Weinreich/W. Labov/M. I. Herzog, Fondamenti empirici per una teoria del cambiamento linguistico, in Lehmann W.P. e Malkiel Y. (a cura di), Nuove tendenze della linguistica storica, Bologna, il Mulino, 1977, pp. 101-202.

    - Materiali didattici integrativi preparati dalla docente saranno resi disponibili in rete, insieme alle slide visionate durante le lezioni.

    Per gli studenti non frequentanti:

    - Marco Mancini (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci, 2003.

    - Romano Lazzeroni (a cura di), Linguistica storica, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1987 (ora anche in edizione economica nella Collana Aulamagna, Roma, Carocci, 2017). 
  • Obiettivi formativi:
    Conoscenza dei principali orientamenti teorici e dei meccanismi del mutamento linguistico; capacità di applicare gli strumenti metodologici appresi all’analisi di casi di studio tratti dalle principali lingue europee. 
  • Prerequisiti:
    Avere sostenuto nel corso di laurea triennale un esame di Linguistica Generale e/o Glottologia. Nel caso si rendesse necessario, è comunque prevista l’attivazione di un modulo di recupero delle nozioni di base della linguistica storica. 
  • Metodi didattici:
    Lezioni frontali affiancate da esercitazioni e da attività seminariali finalizzate non solo all’approfondimento teorico delle tematiche svolte in classe ma anche alla discussione e al commento di fenomeni di mutamento tratti dalle lingue note agli studenti.

    Dato il carattere tecnico della disciplina, la frequenza alle lezioni è vivamente consigliata. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Prova finale orale. Preparazione di un breve elaborato scritto sulle tematiche affrontate durante il corso che sarà valutato come prova in itinere e presentato in sede di esame. 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    Per qualsiasi delucidazione in merito agli argomenti svolti a lezione o alla bibliografia di riferimento, rivolgersi alla docente durante l’orario di ricevimento o contattarla tramite posta elettronica. 

Princìpi e dinamiche del mutamento linguistico; modelli di analisi del mutamento linguistico; descrizione dei principali fenomeni del mutamento linguistico in relazione ai diversi livelli strutturali (fonologico, morfologico, sintattico e semantico); analisi di fenomeni di mutamento tratti dall’ambito indoeuropeo e, in particolare, riguardanti le lingue romanze e le lingue germaniche.

Il Corso è diviso in due moduli:

Modulo A (6CFU) Principi e dinamiche del mutamento linguistico

- modelli interpretativi del mutamento linguistico sulla base delle principali correnti di pensiero della linguistica moderna;
- tipologia e meccanismi del mutamento linguistico con analisi di casi di studio di mutamento linguistico relativo alle lingue moderne 


Modulo B (3CFU) Il manifesto della teoria sociolinguistica del mutamento di Weinreich/Labov/Herzog (1966)

- analisi e commento del testo

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