• Edizioni di altri A.A.:
  • 2019/2020
  • 2019/2020
  • 2020/2021
  • 2020/2021
  • 2021/2022
  • 2021/2022
  • 2022/2023
  • 2022/2023
  • 2023/2024
  • 2024/2025
  • 2025/2026
  • 2026/2027

  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    TESTO DA STUDIARE
    B. CONFORTI, M. IOVANE, Diritto internazionale, XII ed., Napoli, Editoriale scientifica, 2021, da pagina 3 a pagina 343.
    TESTI DA CONSULTARE
    R. LUZZATTO – F. POCAR - F. VILLATA, Codice di Diritto internazionale pubblico, VIII ed. Torino, Giappichelli, 2020.
    B. NASCIMBENE, Unione europea – Trattati, V ed., Torino, Giappichelli, 2020. 
  • Obiettivi formativi:
    CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso si propone di mettere in grado gli studenti di conoscere il contenuto delle norme fondamentali dell’ordinamento giuridico internazionale, e dei relativi strumenti terminologici e tecnici, fornendo al tempo stesso gli strumenti utili ad acquisire la corretta metodologia di studio della materia. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere la struttura dell’ordinamento giuridico internazionale, come insieme di limiti alla sovranità del singolo Stato in favore di azioni di cooperazione mediante la predisposizione di regole comuni utili a risolvere problemi che a livello statale non possono essere affrontati in modo adeguato ed efficace.
    CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
    queste conoscenze consentiranno agli studenti, nell’ambito dei loro possibili impieghi lavorativi, di applicare il diritto internazionale, e di effettuare scelte orientate all’adempimento rispetto a tale normativa. 
  • Prerequisiti:
    Nessun prerequisito. Il docente fornirà una dispensa - contenente nozioni giuridiche fondamentali - da leggere prima di iniziare lo studio dell'insegnamento. 
  • Metodi didattici:
    Lezioni in aula: l’insegnamento è strutturato in 36 ore di didattica frontale. La didattica frontale è costituita da lezioni teoriche.Seminari: sono proposte agli studenti delle verifiche dell’apprendimento e della comprensione dei temi trattati, da svolgersi in aula, su quesiti basati su alcuni casi pratici che saranno trattati durante il corso delle lezioni.
    La frequenza è facoltativa, ma consigliata. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    L’esame consiste in una prova orale. Gli argomenti oggetto d’esame riflettono quelli trattati durante l’insegnamento e presenti nel programma.
    La prova orale finale è uguale per frequentanti e per non frequentanti.
    Test parziali di verifica: è prevista la possibilità di una eventuale verifica parziale per facilitare la preparazione dell'esame finale, riservata ai frequentanti. Il voto è in trentesimi.
    RISULTATI DI APPRENDIMENTO:
    a) CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: descrivere, comprendere e saper interpretare le norme che costituiscono il contenuto dell’ordinamento internazionale.
    b) CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Autonomia di giudizio; saper individuare l'interazione tra le diverse norme sostanziali dell'ordinamento internazionale, anche collegando i diversi settori e saper individuare e risolvere i conflitti tra norme di contenuto diverso applicabili a uno stesso caso concreto. 
  • Sostenibilità:
    Questo insegnamento tratta argomenti connessi al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU e in particolare:

    - Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti;
    Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze;
    - Obiettivo 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni
    - Obiettivo 12: Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo;
    - Obiettivo 13: Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico;
    - Obiettivo 16: Pace, giustizia e istituzioni forti, allo scopo di promozione di società pacifiche ed inclusive ai fini dello sviluppo sostenibile, e si propone inoltre di fornire l’accesso universale alla giustizia, e a costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli. 
  • Altre Informazioni:
    E-mail: alessandra.nepa@unich.it
    Giorno ed orario di ricevimento studenti: giovedì, ore 11:00-13:00. 

1. L’ordinamento giuridico internazionale: i soggetti: gli Stati e le OI. Altri soggetti.
2. La formazione del Diritto internazionale: le fonti.
3. Il contenuto delle norme internazionali che regolano i principali settori di questo ordinamento, quali la sovranità territoriale, il trattamento degli stranieri, la tutela dei diritti umani e dell'ambiente, la punizione dei crimini internazionali, il diritto del mare.

Il programma del corso, che attiene alla parte del manuale B. CONFORTI, M. IOVANE, Diritto internazionale, XII ed., Napoli, Editoriale scientifica, 2021, da p. 3 a p. 343, è così strutturato:
• L’ordinamento giuridico internazionale: i soggetti:
gli Stati e le OI. Altri soggetti.
• La formazione delle norme internazionali: le fonti.
o Il diritto internazionale generale. La consuetudine. I principi generali di diritto riconosciuti dalle Nazioni civili e i principi generali propri dell’ordinamento internazionale. Altre presunte norme generali non scritte. L’equità.
o Inesistenza di norme generali scritte. La codificazione del diritto consuetudinario.
o Le Dichiarazioni di principi dell’Assemblea generale dell’onu.
o Il diritto dei trattati. Procedimento di formazione e competenza a stipulare. Inefficacia dei trattati nei confronti degli Stati terzi. L’incompatibilità tra norme convenzionali. Le riserve nei trattati. L’interpretazione dei trattati. La successione degli Stati nei trattati. Cause d’invalidità e di estinzione dei trattati.
o Le fonti previste da accordi. Il fenomeno delle organizzazioni internazionali. Le Nazioni Unite. Altre organizzazioni internazionali a carattere universale. L’Unione Europea e il diritto comunitario. L’OCSE e il Consiglio d’Europa. Le raccomandazioni degli organi internazionali.
o La gerarchia delle fonti internazionali. Il diritto internazionale cogente. L’unitarietà dell’ordinamento internazionale.
• Il contenuto del diritto internazionale come insieme di limiti alla sovranità dello Stato.
o La sovranità territoriale e i suoi limiti: la protezione dei diritti umani.
o La punizione dei crimini internazionali.
o I limiti alla sovranità derivanti dai rapporti economici.
o I limiti alla sovranità derivanti dalla protezione dell'ambiente.
o I limiti alla sovranità derivanti dalle norme internazionali relative al trattamento degli stranieri, degli agenti diplomatici, degli Stati stranieri e delle Organizzazioni internazionali.
o I limiti alla sovranità derivanti dalle norme internazionali sul diritto del mare relative alla delimitazione degli spazi marini.
o I limiti alla sovranità derivanti dalle norme internazionali sugli spazi aerei, cosmici, le regioni polari.
Tutti gli studenti devono utilizzare i seguenti accordi (nei limiti in cui essi siano richiamati nel testo):
* Carta delle Nazioni Unite
* Statuto della Corte Internazionale di Giustizia;
* Convenzione di Vienna sul Diritto dei trattati;
* Trattati istitutivi dell’Unione Europea (TUE e TFUE);
* Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.

Avvisi

Nessun avviso in evidenza

Documenti

Nessun documento in evidenza

Scopri cosa vuol dire essere dell'Ud'A

SEDE DI CHIETI
Via dei Vestini,31
Centralino 0871.3551

SEDE DI PESCARA
Viale Pindaro,42
Centralino 085.45371

email: info@unich.it
PEC: ateneo@pec.unich.it
Partita IVA 01335970693

icona Facebook   icona Twitter

icona Youtube   icona Instagram