LIMOD

Lingua Insegnamento:

Inglese
Testi di riferimento:

- Norton Anthology of American Literature.
- The Oxford Handbook of American Literary Realism, ed. K. Newlin, Oxford U.P., 2019.
- The Cambridge Introduction to American Literary Realism, ed. P.J. Barrish, Cambridge U.P., 2011.
- The Cambridge Companion to American Realism and Naturalism, ed. D. Pizer, Cambridge Univ. Press, 1995.
- A. Kaplan, The Social Construction of American Realism, Chicago U.P., 1988.
- Documents of American Realism and Naturalism, ed. D. Pizer, Southern Illinois U.P., 1998.
- American Realism: New Essays, ed. E. Sundquist, Johns Hopkins U.P., 1982.
- G. Monteiro, “Realization in Henry James’ ‘The Real Thing’”, American Literary Realism 36/1 (2003), pp. 40-50.
- J. Wolter, “‘The Yellow Wall-Paper’: The Ambivalence of Changing Discourses”, Amerikastudien / American Studies 54/2 (2009), pp. 195-210.
- K. Gandal, “Stephen Crane’s ‘Maggie’ and the Modern Soul”, ELH 60/3 (1993), pp. 759-785.
- A. Lawson, “Class Mimicry in Stephen Crane’s City”, American Literary History 16/4 (2004), pp. 596-618.
- T.K. Parmiter, “Taking the Waters: The Summer Place and Women’s Health in Kate Chopin’s ‘The Awakening’”, American Literary Realism 39/1 (2006), pp. 1-19.
- J. Griffin, “‘Butcher Rogaum’s Door’: Dreiser’s Early Tale of New York”, American Literary Realism 17/1 (1984), pp. 24-31.
Obiettivi formativi:

Il corso si prefigge di far acquisire solide metodologie di analisi letteraria avanzata e competenze critiche nel campo del realismo letterario americano.
Prerequisiti:

Gli studenti dovranno avere una conoscenza avanzata della lingua inglese, in modo tale da poter sostenere in inglese l'esame di fine corso, oltre a una conoscenza di base della storia letteraria americana.
Metodi didattici:

Lezioni frontali, presentazioni in classe, ricerche individuali.
Modalità di verifica dell'apprendimento:

L’esame finale è orale, in lingua inglese. Si compone di domande (3-5) sui testi in programma, sulla bibliografia critico-metodologica e sulle versioni del realismo letterario. Verranno verificate le seguenti competenze e abilità: conoscenza approfondita dei testi primari, della loro struttura formale e dei loro linguaggi simbolici; conoscenza analitico-teorica dei testi metodologici e dei testi critici; capacità di applicazione delle metodologie critiche ai testi in maniera consapevole; capacità di integrare le diverse aree di sapere del corso e prospettive critiche; capacità di elaborare spunti di riflessione personale suffragati dalle metodologie studiate sui testi in programma.
La prova verrà valutata con un punteggio elevato se lo studente dimostrerà una conoscenza approfondita dei testi, saprà maneggiare le metodologie critiche, saprà collegarle ai testi primari e saprà discutere con taglio personale i testi in programma. La prova sarà sufficiente se dimostrerà di conoscere in maniera accurata i testi in programma e sarà in grado di illustrare i principali elementi delle metodologie critiche studiate. La prova sarà invece insufficiente se lo studente dimostrerà una superficiale conoscenza dei testi in programma e non sarà in grado di discutere gli elementi teorici sottostanti al realismo letterario e agli approcci critici messi in campo durante il corso.
Sostenibilità:
Altre Informazioni:

Tutti i testi sono reperibili in biblioteca, in libreria o, alcuni, su internet. Alcuni testi sono anche disponibili online.

"Versioni del Realismo americano": il corso intende indagare le rappresentazioni del realismo nel discorso letterario americano nella Gilded Age.

PROGRAMMA DA 10 CFU

Testi letterari:
Henry James, “The Real Thing” (1892)
Charlotte Perkins Gilman, The Yellow Wallpaper (1892)
Stephen Crane, Maggie: A Girl of the Streets (1893)
Kate Chopin, The Awakening (1899)
Theodore Dreiser, “Old Rogaum and His Theresa” (1901)
Mark Twain, “The ,000 Bequest” (1904)

Testi critici:
- L.J. Budd, “The American Background”, in The Cambridge Companion to American Realism and Naturalism, ed. D. Pizer, Cambridge Univ. Press, 1995, pp. 21-46.
- G. Monteiro, “Realization in Henry James’ ‘The Real Thing’”, American Literary Realism 36/1 (2003), pp. 40-50.
- J. Wolter, “‘The Yellow Wall-Paper’: The Ambivalence of Changing Discourses”, Amerikastudien / American Studies 54/2 (2009), pp. 195-210.
- K. Gandal, “Stephen Crane’s ‘Maggie’ and the Modern Soul”, ELH 60/3 (1993), pp. 759-785.
- A. Lawson, “Class Mimicry in Stephen Crane’s City”, American Literary History 16/4 (2004), pp. 596-618.
- T.K. Parmiter, “Taking the Waters: The Summer Place and Women’s Health in Kate Chopin’s ‘The Awakening’”, American Literary Realism 39/1 (2006), pp. 1-19.
- J. Griffin, “‘Butcher Rogaum’s Door’: Dreiser’s Early Tale of New York”, American Literary Realism 17/1 (1984), pp. 24-31.
- J. Bird, “Realism and the Uses of Humor”, in The Oxford Handbook of American Literary Realism, ed. K. Newlin, Oxford Univ. Press, 2019, pp. 83-99.

PROGRAMMA DA 6 CFU

Testi letterari:
Henry James, “The Real Thing” (1892)
Charlotte Perkins Gilman, The Yellow Wallpaper (1892)
Stephen Crane, Maggie: A Girl of the Streets (1893)

Testi critici:
- L.J. Budd, “The American Background”, in The Cambridge Companion to American Realism and Naturalism, ed. D. Pizer, Cambridge Univ. Press, 1995, pp. 21-46.
- G. Monteiro, “Realization in Henry James’ ‘The Real Thing’”, American Literary Realism 36/1 (2003), pp. 40-50.
- J. Wolter, “‘The Yellow Wall-Paper’: The Ambivalence of Changing Discourses”, Amerikastudien / American Studies 54/2 (2009), pp. 195-210.
- K. Gandal, “Stephen Crane’s ‘Maggie’ and the Modern Soul”, ELH 60/3 (1993), pp. 759-785.
- A. Lawson, “Class Mimicry in Stephen Crane’s City”, American Literary History 16/4 (2004), pp. 596-618.