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  • Lingua Insegnamento:
    ITALIANO 
  • Testi di riferimento:
    Testi obbligatori

    Volumi

    Aiden Warren, Adam Bartley, U.S. Foreign Policy and China. Security Challenges During the Bush, Obama, and Trump Administrations, Edinburgh University Press, Edinburgh, 2021, (pp. 81-204).

    Tonio Savina, I rapporti tra Cina e Stati Uniti. Una prospettiva astropolitica. Libreriauniversitariaedizioni.it, Padova, 2020 (cap. 1, par. 1/3/5; cap. 2, par. 1; cap. 3 par. 1/3; cap.4, par. 1/5 ; cap. 5 par. 1).

    Saggi

    Bonnie Glaser, Evan Medeiros, “The ecology of foreign policy-making in China: the ascension and demise of peaceful rise,” The China Quarterly, n.190, 2007, pp. 291–310.

    Marina Miranda, “La questione dell’identità nazionale in Cina e il nuovo nazionalismo contemporaneo”, in L’Identità Nazionale nel XXI Secolo in Cina, Giappone, Corea, Tibet e Taiwan, a cura di M. Miranda, Editrice Orientalia, Roma, 2012, pp. 45- 56.

    Simone Dossi, “China’s rise, the Belt & Road Initiative and the future of the global order”, in Dragan Pavlićević e Nicole Talmacs (a cura di), The China Question: Contestations and Adaptations (London: Palgrave Macmillan, 2022), 21-42.

    Eventuali dispense e i testi che risultano fuori commercio saranno forniti in classe dal docente. 
  • Obiettivi formativi:
    L’insegnamento concorre al perseguimento degli obiettivi formativi del Corso di LM in Lingue straniere per l’impresa e la cooperazione internazionale, fornendo conoscenze relative alle relazioni estere della Repubblica Popolare Cinese, con specifico riferimento ai rapporti con gli Stati Uniti. Il corso permetterà allo studente di acquisire una maggiore conoscenza delle origini e dei processi storici relativi al periodo oggetto di studio, anche al fine di sviluppare competenze e capacità critiche di valutazione delle dinamiche socio-politiche attuali.

    Risultati attesi
    Conoscenze e comprensione
    Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:

    - collocare singoli eventi nel più ampio quadro delle dinamiche storiche e socio-politiche contemporanee;
    - acquisire i principali termini ed espressioni impiegate nel linguaggio della politica estera cinese;
    - presentare oralmente quanto appreso, attingendo alla terminologia storiografica e delle Relazioni Internazionali.

    Autonomia di giudizio
    Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:

    - descrivere e interpretare i fenomeni socio-politici contemporanei collocandoli in una prospettiva storica;
    - affrontare testi critici e interpretativi sulla base alle nozioni apprese nella didattica frontale. 
  • Prerequisiti:
    Non sono richieste conoscenze pregresse. 
  • Metodi didattici:
    Lezioni frontali di 54 ore 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Colloquio orale 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    Il docente effettuerà settimanalmente un ricevimento per gli studenti che necessitino di chiarimenti o assistenza. 

Il riavvicinamento tra Cina e Stati Uniti in epoca Nixon; la firma dei Tre Comunicati Congiunti; la reazione di Washington ai fatti di Piazza Tian’anmen; il Taiwan Relation Act e la questione taiwanese; la strategia del taoguang yanghui; le politiche statunitensi dell’engagement e co-engagement; il nuovo nazionalismo cinese contemporaneo; l’ingresso della RPC nel WTO; il concetto di “ascesa pacifica”; la tesi della “minaccia cinese”; il pivot to Asia in epoca Obama; il lancio della Nuova Via della Seta; la China policy di Trump.

Il corso si prefigge di affrontare, da una prospettiva storica, le relazioni internazionali della Repubblica Popolare Cinese (RPC), con specifico riferimento ai rapporti bilaterali con gli Stati Uniti, dagli anni Settanta ad oggi. La complessa dialettica tra RPC e USA, caratterizzata da un’alternanza tra cooperazione e competizione, verrà esaminata nel quadro della più ampia evoluzione della politica estera cinese, a partire dall’abbandono dei riferimenti ideologici alla lotta di classe internazionale, all’adozione della strategia del “basso profilo”, fino al sempre più centrale ruolo assunto dalla Cina nel contesto globale. I mutamenti nell’approccio cinese alla dimensione internazionale saranno altresì posti in relazione ai fenomeni socio-politici interni al Paese, con particolare attenzione al complesso processo di riforme e apertura e all’emergere del nuovo nazionalismo cinese contemporaneo.

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